La pattuglia, dopo essersi esercitata al tiro con carabine ad aria compressa su bersagli a breve distanza, si inoltra nei boschi dove installa un posto di osservazione per individuare eventuali cecchini. Grazie a bussola e carta, individua il punto in cui si trova.
Più avanti, organizza una imboscata a una colonna di mezzi nemici. Si imbatte poi in un torrente, che deve passare grazie a un ponte tibetano.
Organizza quindi una sosta di bivacco nel bosco con la messa in sicurezza con guardie. Chiamata via radio, si occupa di soccorrere dei feriti attivando la rianimazione cardiopolmonare e applicando misure di primo soccorso su fratture esposte, emorragia arteriosa, ustione e pneumotorace. Infine rientra alla base.
È lo scenario addestrativo andato in scena lo scorso weekend nei boschi fra Tregasio e Besana Brianza e nelle valli Pegorino e Cantalupo, lungo un percorso di una decina di chilometri. Protagonisti un’ottantina di allievi e allieve del secondo anno della Scuola militare Nunziatella di Napoli (4°anno di scuola superiore), il cui campo estivo ha fatto tappa in Brianza.
A curare l’allestimento delle prove la sezione di Monza e Brianza dell’Unuci (Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia), che vanta una lunga tradizione addestrativa. Una sessantina gli ufficiali impegnati, aiutati da colleghi di altre sezioni lombarde e con l’ausilio della Croce Rossa Monza.
«Per noi – sottolinea il presidente dell’Unuci monzese, primo capitano Aurelio Boroni – l’iniziativa ha segnato il riavvio delle attività dopo la pandemia. Ma soprattutto è un grande onore essere stati scelti dal comando delle scuole militari a essere attivatori dell’addestramento degli allievi. Abbiamo puntato a che si divertissero e avessero un primo approccio al mestiere del soldato».
Tra le autorità presenti all’alzabandiera, presso la baita alpini di Tregasio, il colonnello Daniele Pepe, comandante della Scuola militare Teuliè di Milano, il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Simone Pacioni, il dottor Bortone vicario del prefetto di Monza.
Ospiti speciali, e coinvolti, il generale Luigi Scollo, già comandante della task force Eleven in Iraq e protagonista della “battaglia dei ponti” a Nassiriya, e il generale Angelo Giacomino, già comandante del Terzo reggimento bersaglieri.
Si replica sabato 3 luglio. Questa volta a fare addestramento saranno gli allievi e le allieve del secondo anno della Scuola militare Teuliè di Milano, fondata da Napoleone agli inizi del XIX secolo, una delle più antiche scuole militari del mondo.