Uno sciopero generale nazionale è stato proclamato per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, da varie sigle sindacali per una mobilitazione ad ampio raggio: dalla lotta alla violenza di genere e per l’autodeterminazione, per “dire basta agli omicidi sul lavoro” e per chiedere “il cessate il fuoco immediato e permanente di Israele nella Striscia di Gaza“.
Sciopero generale 8 marzo: chi si ferma a Monza e Brianza, cosa dice Trenord
I settori pubblici e privati non anticipano ripercussioni significative, ma potrebbero registrarsi disagi nei trasporti e nei servizi comunali.
Trenord annuncia che “una sigla sindacale autonoma ha proclamato uno sciopero nazionale dalla mezzanotte alle ore 21 di venerdì 8 marzo, che potrà interessare anche il servizio ferroviario lombardo. In analoghe circostanze le ripercussioni sul servizio non sono state significative”.
Così il gestore consiglia di controllare l’app Trenord per verificare le eventuali soppressioni di corse (legate allo sciopero).
Viaggeranno i treni con partenza prevista entro le 23.59 del 7 marzo e arrivo alla destinazione finale entro le ore 00.59 dell’8 marzo. Venerdì sono previste le fasce di garanzie negli orari 6-9 e 18-21.
Per quanto riguarda il collegamento aeroportuale, saranno previsti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie, per eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto – da Milano i bus partiranno da Via Paleocapa, 1 – e tra Stabio e Malpensa Aeroporto.
Sciopero generale 8 marzo: chi si ferma a Monza e Brianza, i Comuni
Possibili disagi nei servizi in una comunicazione del Comune di Monza e degli altri enti della provincia di Monza e Brianza.
Sciopero generale 8 marzo: chi si ferma a Monza e Brianza, chi aderisce
Lo sciopero è stato proclamato dalle organizzazioni sindacali ADL Cobas, Cobas Sanità Università e Ricerca, CUB, SLAI Cobas per il sindacato di classe, USB, USI; aderiscono anche i sindacati CLAP, CUB Pubblico impiego, CUB Sanità e USB PI.