Sarà l’arcivescovo della Diocesi di Milano, monsignor Mario Delpini a celebrare, sabato 27 febbraio, alle 10, i funerali di Luca Attanasio, il 43enne limbiatese, ambasciatore italiano ucciso in Congo. Dopo i funerali di stato a Roma, in programma per giovedì 25 febbraio, Limbiate, la città dove era cresciuto e dove vivono la famiglia e gli amici di sempre, saluterà il diplomatico al centro sportivo di via Tolstoi. Venerdì la camera ardente in Comune dalle 10 alle 19. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino.
«La parrocchia San Giorgio (dove Attanasio è stato attivo anche nel volontariato) non potrebbe contenere tutte le persone che vorranno rendergli omaggio – ha dichiarato il sindaco di Limbiate, Antonio Romeo – il centro sportivo è lo spazio adatto, anche in considerazione delle necessità di distanziamento».
L’arcivescovo Delpini, che ha conosciuto personalmente il giovane ambasciatore, lo ha definito «un uomo buono, un diplomatico competente, un giovane intraprendente. Ricordava il suo passato in oratorio, la sua educazione nella comunità cristiana, le radici della sua scelta professionale in una considerazione della fraternità universale che nella sua stessa famiglia si è realizzata».