Dopo anni di parole, chiacchiere e promesse sono partiti finalmente i lavori di demolizione dell’ex Blaschim di Peregallo di Lesmo. Martedì si è aperto ufficialmente il cantiere in via Risorgimento per abbattere i muri della vecchia azienda chimica confinante col Lambro.
Sono passati ormai 20 anni da quando la ditta ha chiuso i battenti e in tutto questo tempo il luogo fatiscente è stato teatro di rave party e set fotografici.
L’impresa Finalfa di Macherio, proprietaria dell’area, messa alle strette dall’amministrazione comunale di Lesmo, dalla Provincia di Monza e Brianza e dall’Arpa ha presentato in municipio il piano di demolizione. Tutta l’operazione a carico del privato durerà circa tre mesi e causerà la chiusura al traffico via Rimembranze per permettere il trasporto delle macerie. Il secondo passo sarà la bonifica dell’area.
In questi giorni è possibile osservare gli operai al lavoro con ruspe e gru per buttar giù lo scheletro di quello che un tempo era addirittura una filanda. Grande soddisfazione è stata espressa dalla giunta lesmese del sindaco Antonioli, che è riuscita a far partire un cantiere tanto atteso, quanto forse insperato dai lesmesi.