Il comune di Roncello e l’associazione “Plastic free” in prima linea per sensibilizzare contro la cattiva gestione della plastica e il suo abbandono. Il comune del vimercatese è stato infatti il primo comune brianzolo ad aderire alla campagna lanciata dall’associazione nel 2021.
«La promozione e valorizzazione della tutela ambientale è uno dei punti del mandato – spiega l’assessore Marco Brambilla -. In collaborazione con l’associazione Plastic free verranno organizzate diverse iniziative per sensibilizzare quante più persone possibili sulla pericolosità dell’utilizzo scorretto della plastica, in particolare quella monouso, per i suoi effetti devastanti sull’intero ecosistema. I referenti per i nostro paese sono Michele Capodivento e Matteo Bignardi e l’obiettivo è quello di coinvolgere sempre più persone nelle iniziative che verranno proposte».
La prima di queste è in programma per domenica pomeriggio: «Il ritrovo è fissato per le 14 in via papa Giovanni XXIII – prosegue Brambilla -. Da qui, in base alle persone che decideranno di aderire, verranno formati dei gruppi che andranno a raccogliere i rifiuti abbandonati in diverse zone del nostro comune. Il tutto si svolgerà naturalmente nel rispetto delle normative».
Questo potrebbe essere il primo di una lunga serie di iniziative: «Sicuramente ne verranno proposte anche altre e più importanti cercano di coinvolgere anche altri comuni, perché l’ambiente è di tutti. Sicuramente uno degli obiettivi sarà anche quello di organizzare degli appuntamenti con le scuole per iniziare a sensibilizzare sul tema i bambini sin da piccoli».
Intanto contro l’abbandono dei rifiuti il comune si sta muovendo anche in altre direzioni: «Con la polizia locale abbiamo acquistato delle foto trappole che utilizzeremo per pizzicare le persone che abbandonano i rifiuti – chiude l’assessore -. Solo settimana scorsa nel giro che abbiamo fatto insieme al dipendente comunale abbiamo raccolto oltre 300 kg di rifiuti abbandonati in strada, e questo è inaccettabile. Oltre che dal punto di vista ambientale questi comportamenti si ritorcono contro l’intera cittadinanza perché il costo dello smaltimento di questi rifiuti è a carico di tutti. Quindi il primo passo sarà quello di trovare i colpevoli e dare le giuste sanzioni».