Rissa fuori da un bar di Muggiò: Daspo del Questore per quattro partecipanti

La rissa era avvenuta ad aprile nei pressi di un locale, poi chiuso per 30 giorni: per uno dei soggetti è fatto divieto di accedere ai pubblici esercizi e locali di tutto il territorio della Provincia di Monza e della Brianza, mentre per gli altri tre il divieto vale solo per il comune di Muggiò.
La rissa dello scorso aprile
La rissa dello scorso aprile

Daspo urbano emesso dal questore di Monza Michele Sinigaglia nei confronti di quattro soggetti che lo scorso aprile si erano resi protagonisti di una rissa in centro a Muggiò. La notifica del provvedimento è avvenuta da parte dei carabinieri della stazione locale dell’Arma all’esito di una attività coordinata tra Polizia di Stato e Arma dei carabinieri. Quest’ultima ha ricostruito quanto accaduto e consentito alla “Divisione Anticrimine” della Questura di Monza “di operare una valutazione del livello di pericolosità sociale dei quattro coinvolti, graduando così la misura di allontanamento”. Per uno è fatto divieto di accedere ai pubblici esercizi e locali di tutto il territorio della Provincia di Monza e della Brianza, mentre per gli altri tre il divieto vale solo per il comune di Muggiò.

I fatti risalgono alla fine di aprile di quest’anno quando, a seguito della segnalazione giunta presso la Centrale Operativa della Compagnia di Desio, i carabinieri erano intervenuti nei pressi di un bar, sul corso principale di Muggiò, per sedare una rissa tra soggetti già noti alle forze dell’ordine. Nella circostanza erano stati arrestati in flagranza di reato quattro italiani con l’accusa di rissa, lesioni, porto di oggetti atti ad offendere, e resistenza a pubblico ufficiale. All’arrivo dei carabinieri infatti, uno dei soggetti si era scagliato contro un militare. La Questura di Monza, sempre su richiesta dei carabinieri , aveva disposto la chiusura per 30 giorni dell’esercizio pubblico ai sensi dell’art. 100 del TULPS (Testo unico di pubblica sicurezza) con provvedimento a firma del Questore.