Regione, M5S: «Lavori all’autodromo e Consorzio, segnalazione all’organo di controllo»

Lavori in corso in autodromo a Monza e Consorzio sotto la lente del Movimento 5 Stelle in Regione con una segnalazione all'Orac.
Parco di Monza lavori autodromo - foto Fabrizio Radaelli
Parco di Monza lavori autodromo – foto Fabrizio Radaelli Fabrizio Radaelli

Lavori in corso in autodromo a Monza e Consorzio sotto la lente del Movimento 5 Stelle in Regione che ha annunciato di aver fatto una segnalazione all’Organismo Regionale per le Attività di Controllo (ORAC) e al Difensore civico regionale. Lo ha annunciato la consigliera Paola Pizzighini dopo che la sua richiesta al Consorzio di accesso agli atti non ha avuto risposta.

Regione, M5S: la motivazione della consigliera Pizzighini

«Devo con rammarico constatare di non aver ancora ricevuto alcuna risposta alla richiesta di accesso agli atti, presentata al Consorzio Parco Villa Reale di Monza, in relazione ai permessi edilizi e alla valutazione d’impatto ambientale relativa ai lavori di ristrutturazione del circuito per la Formula 1 – spiega la consigliera – Purtroppo, non è la prima volta».
Il riferimento è ad una precedente richiesta  indirizzata al Consorzio e relativa al contratto con il Golf Club che le era stata negata la scorsa estate.

«Trovo, in questo atteggiamento, una palese scorrettezza istituzionale – prosegue Pizzighini – ritengo inoltre fondamentale che su tali vicende sia fatta chiarezza. Motivo per cui informerò ORAC (Organismo regionale per le attività di controllo) in merito all’accertamento circa le opere edilizie in fase di esecuzione e il rispetto delle procedure di legge».

Regione, M5S: il referente monzese Fumagalli e la richiesta di chiarezza

Alle parole della Consigliera regionale, si aggiungono quelle del referente monzese del Movimento Cinque Stelle, Marco Fumagalli: «Lo scorso anno la magistratura indagò in relazione ai presunti abusi edilizi presso il circuito di Monza. Non vorremmo che il Parco di Monza godesse di una sorta di extra territorialità, per effetto della quale al suo interno non vengano applicate le leggi dello Stato italiano. Non possiamo accettare che esista in Lombardia un luogo dove si possa abusare dell’ambiente senza correre alcun rischio. Ogni aspetto deve quindi essere chiarito, motivo per cui il silenzio delle istituzioni è preoccupantemente imbarazzante. Un atteggiamento di chiusura che, sono certo, contribuisce ad allontanare i cittadini dalla politica».

In autodromo sono in corso i lavori per l’adeguamento dell’impianto, il rifacimento totale della pista, la realizzazione dei sottopassi per il traffico pedonale e veicolare e in previsione ci sono anche nuove tribune di ultima generazione.

Regione, M5S: il sindaco Pilotto, presidente del Consorzio, risponde alle accuse

Alle accuse risponde il sindaco di Monza Paolo Pilotto nelle sue vesti di Presidente del Consorzio del Parco e della Villa Reale: «Mi confronterò con il direttore generale – dice – non abbiamo nulla da nascondere. Se i documenti richiesti non sono stati forniti in tempi rapidi la ragione può essere legata al fatto che il Consorzio ha solo 13 dipendenti che gestiscono una grande mole di lavoro o al periodo in cui non c’è stato il direttore generale. Nei confronti dell’autodromo il Consorzio è da una parte il concessionario e dall’altra l’organo di controllo, ma non è solo perché ci sono la Soprintendenza, il Parco Valle Lambro e gli enti della Conferenza dei servizi. Quindi posso assicurare che c’è uno stretto controllo pubblico sui lavori in corso in autodromo. Ritengo dunque offensive alcune dichiarazioni lette sulla vicenda».