Regione, i sindaci neo eletti incontrano presidente e assessori

C'erano anche i neo eletti brianzoli lunedì in Sala Biagi a Palazzo Lombardia per l'incontro tra i nuovi sindaci e le istituzioni.
Fontana e assessori con i neo sindaci
Fontana e assessori con i neo sindaci

C’erano anche i neo eletti brianzoli lunedì pomeriggio in Sala Biagi a Palazzo Lombardia per l’incontro tra i nuovi sindaci con il presidente e gli assessori di Regione Lombardia, il presidente del Consiglio regionale e quello di Anci Lombardia. Tra loro Paolo Pilotto eletto a Monza e poi Laura Borella (Lissone) e Luca Santambrogio, confermato a Meda.

Regione, l’appello a “fare sistema”

L’incontro – ha sottolineato il presidente Attilio Fontana – è stato organizzato per ‘indicarvi’ la strada per la Regione, ma soprattutto per ribadire che da parte nostra, come ha ricordato il presidente di Anci, c’è sempre stata la massima volontà di ascoltare i vostri problemi e cercare di aiutarvi a risolverli per quanto di nostra competenza”.

Un altro aspetto importante è la capacità di fare sistema: “So bene che per anni politiche nazionali inadeguate non ci hanno permesso di assumere e dotarci di personale qualificato, impedendoci di svolgere il nostro compito. Per questo è fondamentale la collaborazione tra gli Enti. Fare sistema vuole dire che tutti quanti insieme dobbiamo fare la nostra parte, piccola o grande”.

Regione, sindaci protagonisti delle politiche regionali

Il presidente ha poi insistito sulla volontà di Regione di indicare i sindaci come protagonisti delle politiche regionali: “Lo abbiamo fatto con la Legge 9, stanziando risorse per cercare di dare una scossa all’economia messa in difficoltà dalla pandemia. Risorse servite a darvi la possibilità di realizzare progetti che avevate nel cassetto e che non avevate potuto realizzare per mancanza di fondi. Così come i fondi stanziati per la rigenerazione urbana per progetti mirati a un recupero non solo ambientale, ma anche sociale; e quelli per le aree interne: un programma di rilancio finanziato con 196 milioni di euro di risorse europee e regionali, circa 14 milioni per ciascuna delle 14 Aree Interne, il cui avvio è previsto nei prossimi mesi. Tutte iniziative che dimostrano la fiducia che Regione ha nei vostri confronti nel rendervi protagonisti del programma regionale”.

Speriamo che l’Europa e il Governo facciano la loro parte e mettano a disposizione una serie di risorse che consentano a tutti quanti di svolgere il proprio ruolo e di rispondere alle grida di dolore e di preoccupazione da parte di imprese, cittadini e Terzo settore”, ha concluso a proposito dei problemi relativi all’aumento dei costi dell’energia.