La telecamera di videosorveglianza interna li ha ripresi così: volto scoperto, cappuccio del giubbino calato in testa, mentre corrono al bancone, strappano la cassetta del registratore di cassa e guadagnano veloci la fuga. Erano le 22 di domenica scorsa quando due ladri si sono introdotti nel bar del centro sportivo di Carate Brianza.
I malviventi sono stati messi in fuga dall’allarme antintrusione, che ha portato subito al comunale di via 25 Aprile la vigilanza. Così, nella rocambolesca fuga attraverso il cortile del vicino Policlinico di Monza, i due sono stati costretti ad abbandonare la refurtiva.
Che, comunque, era davvero poca cosa: «Nel registratore di cassa c’era giusto qualche moneta», assicurano dal Circolo tennis Carate, il gestore del bar.
Il bar del centro sportivo, gestito come detto dal locale circolo tennis, era chiuso da appena un’ora, domenica, quando i due sono entrati in azione. Dopo aver forzato la porta d’ingresso, si sono intrufolati nella stanza e sono scappati via, una manciata di minuti dopo, con il registratore di cassa e alcuni snack arraffati dagli espositori. La sirena dell’allarme, scattata al momento dell’intrusione, li ha messi in fuga.
Sono scapparti a piedi, saltando all’interno del cortile del Policlinico di Monza. È qui che è stata ritrovata la refurtiva. Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di via Milano, che hanno a disposizione le immagini della videocamera di sorveglianza che ha ripreso tutta la scena. «Chissà cosa pensavano di trovare nel registratore di cassa del bar di un centro sportivo. Ora penseremo a installare anche una videocamera esterna», dicono dal Circolo tennis Carate.