Rapinò con un coltello il passeggero di un treno, scarcerato a Monza è stato portato al Cpr di Torino

Accusato di rapina ai danni di un passeggero di un treno e scarcerato dopo un anno e 10 mesi, a Monza, un 56enne tunisino è stato portato al Cpr di Torino
La Polizia di Monza al Cpr di Torino
La Polizia di Monza al Cpr di Torino

Arrestato dalla Polizia ferroviaria di Milano Centrale, accusato di rapina, scarcerato dal carcere di Monza dopo un anno e 10 mesi di condanna, domenica 20 novembre è stato portato da personale della Questura di Monza e Brianza (come disposto dal Questore Marco Odorisio) al Centro permanenza rimpatri di Torino in vista dell’espulsione dall’Italia. Il 21 gennaio 2021, armato di coltello, con un complice aveva minacciato il passeggero intimandogli di consegnare il portafogli e telefono cellulare. Entrambi erano stati arrestati dopo un inseguimento, con un agente che riportava lesioni a causa di una caduta.

Scarcerato a Monza e portato al Cpr di Torino per l’espulsione dall’Italia

L’uomo, di nazionalità tunisina, di 56 anni, irregolare da diversi anni e già destinatario di un provvedimento di rigetto del permesso di soggiorno da parte del Questore di Pisa, per pericolosità sociale. E’ inoltre già noto per cessione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e partecipazione ad associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con una condanna (cumulo pene di anni 9 di reclusione e 8.000 euro di multa).