Quindicenne si butta nel Ticino dopo la presunta violenza sessuale: si era allontanata dalla Brianza

La ragazza, di origine tunisina, vive da sempre con la famiglia in un comune della Brianza. Ricercato il presunto responsabile.
Una pattuglia della Polizia di Stato
Una pattuglia della Polizia di Stato

È una quindicenne di origine tunisina, che vive da sempre con la famiglia in un comune della provincia di Monza, la quindicenne che, nella serata del 26 dicembre, sarebbe stata violentata sulle rive del Ticino da un coetaneo (identificato ma non ancora rintracciato) e per la disperazione avrebbe tentato di togliersi la vita gettandosi nel fiume.

Fortunatamente i poliziotti della Questura pavese l’hanno salvata dal peggio. Grazie al suo racconto e alle immagini delle videocamere di sorveglianza che li hanno ripresi insieme il minore è stato identificato. La ragazzina aveva conosciuto il coetaneo, un connazionale, su instagram alla Vigilia di Natale e aveva instaurato con lui una tenera amicizia virtuale.

Quindicenne residente in Brianza convinta da un amico virtuale ad andare a Pavia

Essendo molto timida, come la descrivono i suoi, la giovane ha detto ai genitori che avrebbe incontrato un amica e nel pomeriggio del 26 dicembre ha invece conosciuto l’amico virtuale alla stazione di Milano Garibaldi. Il ragazzo che ha detto di risiedere a Pavia l’ha dunque convinta ad andare insieme a lui nella sua città a fare una passeggiata.

L’ha dunque condotta nel parco di Borgo Ticino, sulla sponda del fiume, poco lontano dal ponte coperto e poi avrebbe tentato delle avances. Al diniego di lei, il giovane avrebbe insistito dicendo “non ti succederà nulla di male” e l’avrebbe violentata. Poi è fuggito nel nulla.

Quindicenne residente in Brianza si è gettata nelle acque gelide del fiume, salvata dai poliziotti

La poveretta, presa dallo sconforto e dalla vergogna, ha telefonato in lacrime al 112 “voglio mandare un ultimo messaggio a mia madre”, ha scritto, e poi si è gettata nelle gelide acque del fiume. L’allarme ormai era scattato e il coraggio di due agenti di Polizia, che si sono gettati subito in acqua per recuperarla dalla corrente, l’ha salvata.

A quel punto la ragazza è stata portata in ospedale dove sarebbe stata accertata la violenza e sono partite le ricerche del giovane. Sembra si tratti di un coetaneo che saltuariamente vive a Pavia