Il colpo grosso si legge alla voce “Ricchezza e consumi”: in due, tre anni una variazione positiva di tredici posizioni in classifica che hanno proiettato Monza e Brianza al primo posto nazionale della categoria.
Qualità della vita 2023, Monza e Brianza nella Top 10 del Sole 24 Ore: nono posto alle spalle di Milano
Lo dice la nuova edizione dell’indagine sulla qualità della vita redatta dal Sole 24Ore (90 parametri divisi in 6 categorie): rispetto all’anno scorso, il territorio entra di prepotenza nella top ten nazionale, infilandosi al nono posto subito alle spalle di Milano e della sua città metropolitana. Al proposto posto c’è Udine, poi Bologna e Trento, quindi ai piedi del podio nell’ordine Aosta e Bergamo, Firenze e Modena, Milano e poi la Brianza, quindi Verona a chiudere le prime dieci posizioni.
Qualità della vita 2023, Monza e Brianza nella Top 10 del Sole 24 Ore: +14 posizioni dal 2022
La provincia brianzola guadagna rispetto allo scorso anno, in classifica generale, quattordici posizioni, la performance migliore nell’area di testa (poco meglio ha fatto Como, ma ottenendo così il diciassettesimo posto). A chiudere la lista delle 107 province, a partire dal basso, Foggia, Caltanissetta e Napoli, e sempre a ritroso Siracusa, Crotone e Cosenza, Reggio Calabria, Brindisi e Trapani, Caserta.
A determinare l’ascesa di Monza e Brianza, appunto, ricchezza e consumi, categoria che contempla tra l’altro depositi bancari, spesa per beni durevoli, il numero di Isee bassi, i redditi di cittadinanza, i finanziamenti attivi, il prezzo delle case e i canoni di affitto, l’inflazione territoriale.
Risultato: primo posto in Italia, mentre è quarta posizione nazionale per “Affari e lavoro”, che comprende sotto indicatori come ecommerce (secondo posto italiano), nuove imprese e startup, infortuni sul lavoro (pochi rispetto alle medie nazionali), fallimenti e cessazioni attività di impresa, tasso di occupazione.
Qualità della vita 2023, Monza e Brianza nella Top 10 del Sole 24 Ore: le classifiche
La Brianza è 16esima per giustizia e sicurezza: il territorio è primo sul fronte degli incidenti mortali (cioè l’area in cui ne accadono meno) ma è terz’ultimo per i furti in abitazione, è 22esimo per indice di litigiosità (cioè il numero di cause civili ogni 100mila abitanti), ma 83esimo per furti d’auto, è 12esimo per riciclaggio (poche denunce), ma 67esimo e 68esimo per furti con destrezza e rapine. Di poco differente il piazzamento per società e demografia (17esimo posto) in cui spiccano il terzo posto per speranza di vita e il quinto per titoli di studio, ma si registrano il 106esimo per densità abitativa (cioè il penultimo) e il 103esimo per numero di medici di base.
Qualità della vita 2023, Monza e Brianza nella Top 10 del Sole 24 Ore: in peggioramento cultura e tempo libero, ambiente e servizi, ecosistema
Peggiora il quadro per cultura e tempo libero, che spostano la provincia in basso di cinque posizioni arrivando al 47esimo gradino: vanno bene il numero di addetti alle imprese culturali, centri benessere, palestre e piscine, regge la partecipazione elettorale, ma è fondo classifica per bar e ristoranti, poco meglio sul fronte delle librerie, scarso indice di lettura, mezza graduatoria per patrimonio museale.
Il monzese cade in ambiente e servizi con il 75esimo posto (ben oltre metà classifica): male soprattutto il numero di farmacie e i progetti Pnrr, ancora pessima qualità della vita dei più giovani (per l’offerta nel tempo libero, età del matrimonio e del primo figlio, per esempio) e per l’ecosistema urbano, guadagnandosi anche la penultima piazza per le temperature (il loro peggioramento in dieci anni).