Attenti al lupo, anzi, al cane: gli studenti delle scuole superiori potrebbero imbattersi in un cane antidroga “noleggiato” dalla Provincia che, di tanto in tanto, affiancherà con il suo istruttore gli agenti della polizia brianzola nelle operazioni di contrasto alla “circolazione e utilizzo di sostanze stupefacenti tra i ragazzi che frequentano gli istituti“ superiori del territorio.
L’animale dovrebbe, quindi, aiutare i poliziotti provinciali a scoprire eventuali spacciatori che si aggirano nei dintorni dei plessi territoriali e a identificare i giovani in possesso di droghe di diverso genere per il consumo personale.
Cane antidroga assoldato al bisogno dalla Polizia provinciale di MB
Il cane non è stato assoldato dal comando brianzolo in pianta stabile, ma sarà chiamato insieme al suo conduttore di tanto in tanto, ogni volta che la polizia provinciale guidata da Flavio Zanardo riterrà di dover «intensificare» la propria attività sul fronte anti droga: l’agente a quattro zampe arriverà da una società di Comerio, nel varesotto, che fornisce su richiesta servizi con l’unità cinofila appositamente preparata.
La ditta è stata individuata tramite una “ricerca effettuata su Internet tra addestratori di cani che effettuano servizi similari” e la dimostrazione pratica svolta al comando di Cesano Maderno, si legge nel documento adottato dalla Provincia, ha “soddisfatto pienamente le necessità operative” della Polizia brianzola: ecco, quindi, che l’ente di via Grigna ha optato per il «noleggio» dell’animale e del suo conduttore e ha stanziato 1.500 euro, sufficienti a finanziare cinque uscite.