Protezione famiglia in Lombardia: boom con 72mila domande, quasi 4 milioni per l’Ats Brianza

Boom di domande per il bando “Protezione famiglia” aperto da Regione Lombardia per nuclei con figli minori in difficoltà per il perdurare dell’emergenza causata dalla pandemia. In tutto 72.000 adesioni.
Regione Lombardia Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli
Regione Lombardia Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Alessandra Locatelli

Boom di domande per il bando “Protezione famiglia” aperto da Regione Lombardia con 32,4 milioni stanziati per nuclei con figli minori in difficoltà per il perdurare dell’emergenza causata dalla pandemia. Le risorse sono state suddivise per Ats e per quella della Brianza sono previsti 3.811.977,97 euro.

“In tutto sono 72.000 le adesioni, un numero decisamente maggiore del previsto – ha commentato Alessandra Locatelli, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà Disabilità e Pari opportunità – Questo ci fa comprendere ancora di più quanto le famiglie lombarde siano in difficoltà. Per questo il nostro impegno per aiutarle non di fermerà qui: non lasceremo indietro nessuno. Con questo bando abbiamo assunto un grande impegno economico per dare al maggior numero di famiglie possibile un contributo volto a soddisfare alcuni dei bisogni più urgenti ed essenziali e per sostenere, in particolare, le famiglie numerose maggiormente penalizzate dalla crisi”.

“La misura, infatti – spiega Alessandra Locatelli – è stata applicata utilizzando l’algoritmo del ’Fattore Famiglia’, in modo che nel riparto del contributo si sia potuto tenere conto del numero dei figli per ogni nucleo”.