Appuntamento venerdì sera, 18 giugno, in via Aliprandi per l’esercitazione organizzata dalla Protezione civile. Nove volontari più il coordinatore Mario Stevanin sono intervenuti sul ponte di via Aliprandi, a Monza, per rimuovere rami, tronchi e materiali che si erano accatastati alla base dei pilastri del ponte e lungo le paratie, dopo le piene primaverili.
L’operazione, che si è svolta nell’ambito della collaborazione con l’Agenzia interregionale per il fiume Po, avrà un seguito anche nelle prossime settimane. Sono previsti infatti altri interventi sulle sponde del ponte delle Grazie Vecchie. L’operazione in via Aliprandi è stata anche l’occasione per testare sul campo i due nuovi mezzi acquistati recentemente dalla Protezione civile. Uno di questi è un furgone capace di spostare carichi di oltre 3 tonnellate, mentre l’altro è un autocarro destinato al trasporto e dotato di sponda idraulica da 1500 chili. Due mezzi costati complessivamente 79.000 euro.
«Da febbraio dello scorso anno, a seguito dell’emergenza sanitaria, il sistema di Protezione civile cittadino ha impiegato in modo massiccio e continuativo tutte le dotazioni in suo possesso per supportare la lotta alla pandemia, e proprio per questo motivo è necessario proseguire la politica di implementazione e sviluppo delle loro dotazioni», ha commentato l’assessore alla Sicurezza, Federico Arena.
Una convinzione condivisa anche dal sindaco, Dario Allevi. «Ritengo strategico investire sulla formazione e sulle attrezzature in dotazione alla Protezione civile, a seconda dei principali rischi presenti sul territorio».
Il primo cittadino di Monza ha voluto andare personalmente a ringraziare i volontari impegnati venerdì sera nell’esercitazione in via Aliprandi.