Le tempistiche sono state rispettate e nella tarda mattinata di mercoledì 24 dicembre, vigilia di Natale, è stato riaperto al traffico veicolare il ponte che collega Caponago a Omate, lungo la strada provinciale 215. La chiusura ha permesso a Norte, l’ azienda che ha in appalto i lavori per la costruzione di Teem di procedere ai lavori smantellamento del vecchio ponte che è stato sostituito con uno nuovo in grado di permettere un uscita sicura a chi dall’autostrada A4 deve imboccare la Teem. Nelle due settimane in cui il tratto di strada era stato chiuso sono stati molti i problemi legati alla viabilità non tanto per Caponago ma soprattutto per il vicino comune di Agrate. Sono state infatti migliaia le vetture che si sono riversate per oltre 15 giorni sulle principali strade del paese mandando letteralmente in tilt il traffico in particolare nelle ore di punta. «Sono estremamente soddisfatta che Norte abbia rispettato le tempistiche, ci era stato assicurato che il 24 dicembre il ponte sarebbe stato riaperto ed è stato così», spiega il sindaco di Caponago Monica Buzzini aggiungendo: «Ovviamente la chiusura della sp 215 per due settimane non è stata una cosa gradita all’amministrazione poiché é stato scelto un momento sbagliato per eseguire i lavori ma per fortuna con la riapertura del ponte, la viabilità tra Caponago e Agrate dovrebbe finalmente tornare alla normalità». In segno di protesta contro la chiusura del ponte ma soprattutto contro la costruzione di Teem, sia Monica Buzzini sia il sindaco di Agrate Ezio Colombo non erano presenti due settimane fa, né alla conferenza stampa né al sopralluogo organizzato da Teem e da Norte per l’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria lunga oltre 70 metri che metterà in collegamento l’autostrada A4 Milano-Venezia con la tangenziale est esterna di Milano.
Promessa rispettata, riaperto il ponte tra Omate e Caponago
Mercoledì 24, vigilia di Natale, ha riaperto il ponte tra Omate e Caponago, che passa sopra l’autostrada A4. La sua chiusura aveva provocato feroci polemiche con i Comuni interessati e lunghe code sulle strade