Lui 60 anni, docente di lettere in un istituto tecnico di Lissone. Lei 16, sua allieva. Sorpresi, l’anno scorso, a baciarsi nella toilette della scuola. È di atti sessuali con minore con abuso di poteri derivanti dalla sua posizione l’accusa contestata all’uomo, rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Monza Patrizia Gallucci, su richiesta del pm Vincenzo Fiorillo.
Secondo le accuse, la ragazza è stata irretita dal suo docente di lettere, col quale avrebbe anche consumato un rapporto sessuale. Una foto scattata di nascosto da un compagno di scuola della giovane a giugno 2019, consegnata successivamente alla dirigenza scolastica, ha fatto partire l’inchiesta.
L’uomo però si difende sostenendo di non aver approfittato del suo ruolo, dicendo di essersi “sinceramente innamorato” della sua allieva. Processo a metà dicembre.