Che non sarebbe stata decisiva si sapeva dopo le dichiarazioni di astensione (centrodestra) e schede bianche (centrosinistra), le preferenze assegnate al presidente uscente Sergio Mattarella forse sono andate oltre le aspettative. Fumata nera anche nella sesta votazione per il presidente della Repubblica, la seconda del venerdì dopo la caduta nel primo pomeriggio della presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati candidata dal centrodestra.
Mattarella ha preso 336 voti su 531 votanti, 445 gli astenuti e 106 le schede bianche. Hanno ottenuto voti Di Matteo 41; Casini 9; Manconi 8; Cartabia 5; Draghi 5; Belloni 4; Amato 3; Casellati 2.
Chiuse le urne sono ripartite le trattative, che si indirizzano “verso un presidente donna” almeno secondo le dichiarazioni di Salvini e Conte. Incontri che sono annunciati per tutta la notte (ha detto Letta) per arrivare a un sabato più costruttivo degli ultimi giorni.
Settimo scrutinio convocato per sabato 29 gennaio, alle 9.30.