Quella che doveva essere una vacanza è diventata una quarantena a oltranza a causa del Coronavirus. Natale Cipolla, ex consigliere del Movimento Cinque Stelle ad Agrate Brianza, è bloccato da circa due mesi con la sua famiglia a Palermo perché ha una bimba positiva al Covid-19 da circa 60 giorni e l’Asp del capoluogo siciliano non permette al nucleo familiare di far ritorno in Brianza.
«Noi vogliamo solo tornare a casa e siamo disponibili a metterci in isolamento» ha detto Cipolla che martedì ha pubblicato un video sulla propria pagina Facebook in cui spiega la sua situazione.
«Ad oggi mia moglie e mio figlio si sono negativizzati, io e mia figlia purtroppo siamo ancora positiva al Coronavirus – ha detto l’ex consigliere – Sono stato contattato dal direttore dell’Ats Lombardia che ringrazio, ma se non si mettono d’accordo tra Regioni siamo obbligati a rimanere in questa abitazione in Sicilia, dove non vanno nemmeno i riscaldamenti. Lancio un appello a tutti affinché questo problema si possa risolvere, diffondendo questa notizia e confido nelle istituzioni e nel Governo visto che come tanti paghiamo le tasse e vogliamo solo tornare nella nostra casa, lo dico soprattutto per i nostri figli».