Volevano che lasciasse aperta la porta della sua stanza anche quando non era in casa. Ma lui, un cittadino extracomunitario che aveva preso in affitto il locale, non era d’accordo e per questo è stato picchiato e derubato.
I carabinieri di Arcore hanno arrestato due nigeriani trentenni principali abitanti dell’appartamento e responsabili dell’aggressione. I due avevano dato in affitto la stanza al terzo uomo e volevano appunto avere l’accesso anche alla stanza da lui occupata.
Al culmine di una lite, l’hanno aggredito a calci e pugni rubandogli anche due cellulari e il portafogli con 60 euro, documenti e bancomat. La vittima è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto da una cabina telefonica.