Era stata annunciata, dopo i messaggi già lasciati in viale Brianza ad Arcore. Puntuale sabato i lenzuoli bianchi sono tornati a puntellare la Brianza lungo il tracciato dei cantieri di Pedemontana. Oltre 100 persone hanno lasciato messaggi in 10 Comuni: ad Arcore, Lesmo, Biassono, Macherio, Lissone, Desio, Seregno, Cesano Maderno, Meda e Seveso.
Pedemontana in Brianza: il commento del Comitato per la difesa del territorio
Numerosi gli striscioni appesi e documentati dal Comitato per la Difesa del territorio: “Centinaia gli striscioni appesi, tutti dedicati alle tantissime emergenze che pedemontana determina: distruzione ecologica, spreco di 5 miliardi di soldi pubblici, inutilità per affrontare le criticità viabilistiche – scrive il Comitato – E in più una consapevolezza: i cantieri, ora solo alle fasi preliminari, se dovessero continuare terrebbero in ostaggio il nostro territorio per un tempo infinito, oltre dieci anni secondo le previsioni più ottimistiche“.
Pedemontana in Brianza: sulla rete della scuola di Macherio
A Macherio i cittadini hanno lasciato un messaggio sul cantiere che si è mangiato una parte del giardino della scuola: “Una scuola senza giardino è come un banco senza bambino”.

Pedemontana in Brianza: gli altri messaggi
Altri messaggi: “Innamorati della vita non del profitto” alla rotonda tra Meda e Seregno. E poi “1000 giorni saranno 1000 anni”; “Pedemontana: no! grazie” e “Guardate che schifo”.


