Parco di Monza, Cascina del Sole chiusa da anni e le altre: le concessioni e la “carta della ristorazione”

Il golf è la concessione più grossa, ma ci sono altri edifici del parco di Monza che attendono la riapertura o il rinnovo della concessione.
Parco di Monza Cascina del Sole
Parco di Monza Cascina del Sole – foto Radaelli Fabrizio Radaelli

Golf, ristorazione e un convegno a giugno delle residenze reali europee. A questo si lavora negli uffici del Consorzio e di questo si è discusso nel corso dell’ultimo consiglio di gestione, nei giorni scorsi.

«Stiamo finalizzando gli ultimi aspetti della nuova concessione dell’area del golf – spiega il sindaco Paolo Pilotto, presidente del Consorzio – Contiamo di essere pronti per la fine di maggio».

Si tratta di un accordo pubblico privato in cui il concessionario dovrà essere compartecipe della cura e della valorizzazione del luogo per 7 anni più ulteriori 7 e un canone che passerebbe da 547mila euro a 700mila oltre a un numero di giornate di apertura a tutti (progetto contestato dai comitati).

Parco di Monza, Cascina del Sole chiusa da anni e le altre: i punti della ristorazione

Se quella del golf è la concessione più grossa ormai scaduta ci sono altri edifici del parco che attendono la riapertura o il rinnovo della concessione. Molti sono legati al tema della ristorazione all’interno del parco e dei giardini reali. «Stiamo lavorando ad una carta della ristorazione nel parco – conferma il sindaco – mappando l’esistente e valutando gli immobili da assegnare».

In questo momento, ad esempio è stato dato mandato al direttore del Consorzio di valutare se la convenzione di bar Cavriga e Cascina Bastia dovrà procedere insieme o se si potrà assegnare separatamente la ristorazione e il noleggio di biciclette.

In scadenza c’è anche il punto di ristoro della Montagnetta di Vedano e il ristorante Saint Georges che sta godendo di una proroga e poi Cascina del Sole che era il punto di ristoro e di ritrovo più frequentato e che da anni è chiusa.

Parco di Monza, Cascina del Sole chiusa da anni e le altre: le valutazioni su uno dei luoghi più frequentati e chiuso da anni

«Su Cascina del Sole – spiega il sindaco-presidente – sono in corso valutazioni sull’edificio per quantificare il costo della ristrutturazione. Potremmo utilizzare i 2 milioni dei 2,7 milioni del primo lotto dell’accordo di programma che erano destinati alle sopraelevate di cui dovrà farsi carico Sias e utilizzarli per il recupero della cascina. In questo caso il bando di concessione affiderebbe solo il servizio, oppure bisogna prevedere un bando di durata più lunga chiedendo al futuro concessionario di occuparsi dei lavori di manutenzione straordinaria».

Parco di Monza, Cascina del Sole chiusa da anni e le altre: l’obiettivo del nuovo consiglio di gestione

Quello che è certo è che l’obiettivo del nuovo consiglio di gestione del Consorzio è di costruire una mappa della ristorazione varia all’interno del parco e dei giardini della Reggia con alcune novità rispetto al passato: «È importante che l’offerta sia diversificata – dice Pilotto – devono continuare a esserci posti di ristorazione a prezzi per tutti accanto a una ristorazione di alto livello. In termini di concessione questo farà la differenza perché nelle nuove concessioni introdurremo anche una quota proporzionale agli introiti dei singoli esercizi. Quindi è evidente che un chiosco che garantisce panini per nonni e nipotini avrà anche un canone di concessione più basso».

Infine un appuntamento di prestigio per la Reggia di Monza che da qualche anno è entrata a far parte del circuito dell’Associazione residenze reali europee con sede a Versailles. Il tradizionale convegno annuale a cui sono chiamati i rappresentanti di tutte le regge si terrà dal 5 al 7 giugno tra Palazzo reale a Milano, Reggia di Monza e Villa Carlotta sul lago di Como.