Dopo la buona sperimentazione effettuata a Desio e Vimercate, anche l’ospedale San Gerardo di Monza apre di sera per gli esami. Risonanza magnetica fino alle 22, mammografia ecografia e tac anche al sabato. Potenziate oculistica e urologia.
Da settembre il nosocomio cittadino, accogliendo il progetto lanciato da Regione Lombardia, amplia gli orari per le attività di diagnosi con la possibilità di sottoporsi ad alcuni esami fino alle dieci di sera.
Un’autentica rivoluzione per i dipendenti e soprattutto per gli utenti dell’ospedale cittadino che spesso lamentando tempi di attesa molto lunghi. L’ultimo caso è quello di una lettrice che martedì pomeriggio ha contattato il call center regionale per fissare una gastroscopia al San Gerardo, rimanendo allibita quando l’operatore le ha risposto che c’era un’attesa di circa un anno, vedendosi perciò costretta a rivolgersi ad altri ospedali del territorio.
“Dall’inizio del mese di settembre siamo pronti ad aderire al progetto “Ambulatori Aperti” – spiega il direttore generale Simonetta Bettelini – Avendo massima attenzione verso un progetto di forte impatto sociale rivolto alla popolazione più fragile nel rispetto dei tempi d’attesa. Abbiamo lavorato sulle liste d’attesa che spesso lunghe penalizzano le fasce più deboli”. Esami diagnostici alla mano e tempi di esecuzione non sempre nel rispetto delle tempistiche previste dalla Regione, la direzione del nosocomio ha riorganizzato gli orari per l’erogazione dei servizi ampliandoli fino al tardo pomeriggio, per alcuni particolarmente richiesti anche fino alle 22, e in alcuni casi anche il sabato mattina dalle 8 alle 13.
Intervenendo sia sulla diagnostica di base che sull’alta specializzazione, soprattutto con un particolare attenzione all’ambito dell’Oncologia con la possibilità di effettuare alcuni esami altamente specializzati (mammografia, ecografia, risonanza magnetica e tac) anche il sabato. “Inoltre per quanto riguarda la risonanza magnetica il San Gerardo è l’unico ospedale della provincia ad eseguire le risonanze fino alle 22”, afferma la direttrice.
Un altro tallone di Achille in tema di diagnostica è quella dell’ambito endoscopico digestivo. Da settembre è possibile eseguire l’ecocolondoppler, uno tra gli esami più richiesti, il martedì e il giovedì fino alle 20.
Potenziata anche l’Oculistica (con il martedì e il giovedì dedicati agli interventi di cataratta per gli anziani), la Radioterapia (con terapie anche due sabati al mese dalle 8 alle 13) e l’Urologia (con esami il sabato fino alle 20). Una rivoluzione che certamente verrà accolta con gioia dagli utenti e dai lavoratori spesso costretti a chiedere permessi per potersi sottoporre ad esami e terapie.