È stato Tito Livraghi, per oltre un trentennio in Radiologia e oggi apprezzato scrittore, a pensare un poster per ripercorrere i traguardi del reparto dell’ospedale di Vimercate, oggi diretto da Marcello Intotero, raggiunti in quarant’anni.
Livraghi, che è stato soprattutto radiologo interventista e per una decina d’anni ha diretto il reparto da primario, ha sottolineato come il presidio ospedaliero di Vimercate è stato, in ambito radiologico, polo di attrazione nazionale e internazionale.
Radiologia dell’ospedale di Vimercate: nel 1985 ideata una terapia percutanea che ha fatto scuola
Nel poster affisso in reparto si ricorda come nel 1985 qui “è stata ideata ed eseguita la prima terapia percutanea, sotto guida ecografica, di una neoplasia epatica”.
Un evento che l’anno successivo era stato ricordato in un articolo apparso su “Radiology”, la più importante e autorevole rivista al mondo del settore.
Radiologia dell’ospedale di Vimercate: la terapia ha permesso studi multicentrici
La procedura eseguita a Vimercate, replicata negli anni successivi per il trattamento di atri tumori “per la semplicità di esecuzione – ha spiegato Livraghi – e per il costo irrisorio ha ottenuto ovunque una rapida diffusione, permettendo così studi multicentrici sulla sopravvivenza, a tre e cinque anni, dei pazienti sottoposti al trattamento e l’apertura di un intenso dibattito scientifico internazionale”.