Omicidi, violenze sessuali, droga e baby gang: le operazioni 2024 dei carabinieri di Monza e Brianza

Le principali operazioni del 2024 dei carabinieri di Monza e della Brianza: arresti e denunce in tutta la provincia
Baby gang a Vimercate, un frame di un video diffuso dai carabinieri
Baby gang a Vimercate, un frame di un video diffuso dai carabinieri Carabinieri Monza e Brianza

Due omicidi eseguiti e tre tentati, violenze sessuali, estorsioni e, naturalmente, lo spaccio di droga. Purtroppo non manca nulla tra le tante operazioni, con arresti e denunce, condotte nel corso del 2024 dai carabinieri del Comando provinciale di Monza e Brianza (che giovedì hanno festeggiato, come in tutto il Paese, i 211 anni di fondazione). A gennaio, a Bovisio Masciago, tragico epilogo di una lite in famiglia con una donna arrestata dopo avere accoltellato a morte il convivente. Un altro arresto per omicidio è avvenuto a Nova Milanese, dove, a ottobre, un 62enne, anche in questo caso durante una lite, è stato accusato di avere aggredito con un coltello la nipote, ferendola gravemente, e pugnalato a morte sua madre.

Le operazioni 2024 dei carabinieri di Monza e Brianza: arresti per tentati omicidi e la rapina alla barista

Quattro, invece, i tentati omicidi: a Barlassina,  il 30 giugno, quando un 64enne ha accoltellato un 51enne in un parcheggio di un supermercato per futili motivi, a Bernareggio, a luglio, di un 54enne che ha ferito, anche in questo caso con un’arma da taglio un 32enne, così come avrebbe fatto un 16enne, a Vimercate, in piazza Marconi, a maggio. A luglio i carabinieri di Vimercate hanno individuato a arrestato un 19enne accusato di violenza sessuale e rapina ai danni di una barista.

Le operazioni 2024 dei carabinieri di Monza e Brianza: il 16enne che ha colpito con una mazza il vicino

A Cesano, a settembre, sempre un 16enne era stato sottoposto a fermo dopo avere aggredito brutalmente un 60enne, colpito con una mazza da baseball in garage. E’ stato invece portato in carcere, a dicembre, per scontare 25 anni, un cumulo di pene, un cittadino albanese colpevole di atti persecutori, sequestro di persona e violenza sessuale, anche di gruppo, ai danni di una minorenne. Fatti accaduti in provincia di Monza e Brianza tra il 2015 e il 2016 quando l’uomo risiedeva a Besana in Brianza. E’ stato rintracciato e arrestato in Inghilterra. Avrebbe invece compiuto “sistematiche estorsioni” con metodo mafioso a due aziende con 180 dipendenti, un italiano originario di Reggio Calabria, arrestato dai militari del Nucleo investigativo di Monza.

Le operazioni 2024 dei carabinieri di Monza e Brianza: il medico pagato per prescrivere oppioidi

Sono state invece 25, complessivamente, le persone coinvolte, tra Seregno, Carate e Vimercatese in cinque operazioni antidroga. In un caso, a Seregno, a finire in carcere è stato anche un medico che dietro pagamenti in denaro avrebbe prescritto farmaci oppioidi poi ritirati in varie farmacie della Lombardia. Non sono infine mancati reati che hanno visto protagonisti dei minorenni: quattro quelli finiti in carcere tra Monza e Vimercate, insieme a un altro ragazzo appena maggiorenne, per rapina, furto, minaccia e aggressione a coetanei, quindi in forma aggravata. Altri sette sono stati denunciati dai carabinieri di Brugherio per danneggiamento dopo un atto vandalico a una pietra di inciampo a memoria di un deportato. A gennaio, infine, fermo, nel Vimercatese, per due cittadini ucraini accusati di furto di auto in tre province, vetture poi destinate all’estero, mentre a Giussano, a giugno, un 28enne è stato arrestato per atti persecutori nei confronti della vicina di casa, pizzicato a danneggiare l’auto della donna.      

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