“Alzo a te il mio grido” ascoltare la fragilità ed educare alla speranza. Questo il titolo scelto per l’incontro di venerdì sera con don Claudio Burgio, nella chiesa di Sant’Antonino a Nova Milanese. Ordinato sacerdote nel 1996 dal cardinale Carlo Maria Martini, cappellano del carcere Beccaria, dal 2000 ha fondato la comunità Kayros.
Nova Milanese: l’emozione delle occasioni raccontate da don Claudio Burgio, ascoltare le grida di aiuto
«Se c’è un grido, che spesso è un grido di aiuto – ha esordito don Burgio – è un buon segno, quello che ci deve fare più preoccupare, in realtà, è il silenzio dei nostri ragazzi». Don Claudio Burgio i ragazzi li ascolta, non chiede nulla, li accoglie, vuole offrire loro un “occasione” e “kayros” il nome scelto per la sua comunità, vuole dire proprio occasione. Una comunità in cui non ci sono porte, cancelli e tantomeno sbarre: «Chi rimane, lo fa perché lo sceglie, non perché gli è imposto».
Nova Milanese: l’emozione delle occasioni raccontate da don Claudio Burgio, le storie dei ragazzi
E le storie di ragazzi che nella comunità hanno davvero trovato un’occasione per capire il bello della vita sono davvero tante. Don Claudio non può non raccontare la storia di Daniel, entrato in carcere nel 2010, dopo tanti furti e una rapina banca, il carcere, gli scontri con i detenuti. Poi l’incontro con don Claudio, l’accoglienza in comunità, la ricaduta, di nuovo il carcere, questa volta San Vittore. Il desiderio di cambiare lo spinto a riprendere gli studi e si è laureato in scienze dell’educazione. Ma Daniel è solo uno dei tanti ospiti accolti da don Claudio che invita tutti non scoraggiarsi di fronte alla sfida educativa di questi tempi. Don Claudio ama la musica: dalla cappella musicale del Duomo alla trap di Baby Gang, altro suo ospite in Comunità.
Nova Milanese: l’emozione delle occasioni raccontate da don Claudio Burgio, i ragazzi del Beccaria
Dal grido di dolore al grido di speranza. “Non esistono cattivi ragazzi” si intitolo il libro di don Claudio. Ed è il messaggio che lui che di ragazzi ne incontra tanti al Beccaria, ha voluto trasmettere. Per invitare tutti a offrire un’occasione, un kayros, un tempo di ascolto, che spezza quel tempo, kronos, troppo incalzante e che le occasioni, ce le fa perdere.