Il giorno 3 novembre, i carabinieri della stazione di Gricignano di Aversa (in Provincia di Caserta) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta della procura della Repubblica di Napoli Nord, nei confronti di tre soggetti per i reati di lesioni aggravate, sequestro di persona, rapina commessa con armi nei confronti di persona posta in stato d’incapacità di volere o di agire e tentativo di estorsione. Nei guai, i tre uomini, ci sono finiti perché hanno sequestrato, picchiato, derubato di un Rolex da 18mila euro e di circa mille euro, un imprenditore di origine calabrese residente in Brianza, a Seregno per l’esattezza, che gestisce un’autonoleggio con sede in Germania, a Monaco di Baviera. La vittima è stata anche minacciata con la pistola affinché consegnasse, ai malviventi, dieci autovetture in noleggio gratuito e, in caso di diniego, lo hanno minacciato di raggiungerlo a Seregno per ucciderlo oppure di fare del male ai suoi familiari in Calabria.
L’episodio risale al 16 luglio scorso. Le indagini sono state facilitate dall’apporto dato dai social e dalla tracciatura gps della vettura utilizzata per il sequestro di persona. Inoltre, a casa di uno dei tre è stata rinvenuta la patente di guida sottratta alla vittima. I tre hanno attirato il malcapitato in una trappola facendolo venire in un hotel di Gricignano, prospettandogli un noleggio di diverse autovetture, dopo averne già noleggiata una. L’appuntamento era alla stazione di Napoli. Qui due degli arrestati lo hanno fatto salire in auto per andare a San Cipriano dove avrebbero saldato il costo di un precedente noleggio ed avrebbero contrattato il noleggio di altre tre autovetture. A Giugliano, invece, è salito a bordo il terzo malvivente.
Per il noleggiatore iniziava l’odissea. Dapprima gli hanno contestato di aver chiesto una somma abnorme per il noleggio già in corso di un’Audi. Poi diversi schiaffi hanno contraddistinto il viaggio fino a un capannone deserto dove, sotto la minaccia di un martello e di una pistola, il seregnese è stato rapinato. L’uomo ha consegnato un Rolex Master del valore di 18mila euro, 1.100 euro in contanti, una tracolla Luis Vuitton da 1.500 euro, la patente di guida e un cellulare. Poi le minacce di morte, per lui e i suoi famigliari, prima di essere riaccompagnato in stazione imponendogli di far ritorno a casa e di fare avere loro le vetture estorte. La vittima, però, riusciva a prendere un taxi e farsi accompagnare in albergo dove la attendeva un amico. Da qui la richiesta di aiuto ai carabinieri che, dopo aver raccolto il suo racconto, iniziavano le indagini che hanno portato ai tre arresti con il coordinamento dei magistrati della procura di Napoli Nord.