Motori: «Land Rover e Jaguar sono pronte alla sfida elettrica del 2035»

La visione del nuovo mercato da parte di J.B. Cars di Monza: la tecnologia evolve e i marchi storici sono pronti alla "sfida elettrica del 2035".
Motori elettrici Jaguar I-Pace
Motori elettrici Jaguar I-Pace

I nostri marchi, Land Rover e Jaguar, sono già pronti per l’appuntamento del 2035, anno in cui in Europa sarà vietata la vendita di auto nuove con motore termico. Anzi, le case automobilistiche che rappresentiamo sono dei veri e propri precursori e propulsori di questo importante passaggio”. Lo sottolinea Nando Cazzaniga, titolare e amministratore delegato di J.B.Cars di Monza, concessionaria ufficiale Jaguar Land Rover e SVO Center.

La sfida elettrica del 2035: «Jaguar avrà la sua gamma già dal 2025″

Jaguar è tutt’altro che scettica in materia – fa eco Luca Fagnani, brand manager – basti pensare che nel 2025 la sua gamma sarà totalmente elettrica e che già in questo momento la casa automobilistica inglese è presente sul mercato con un modello completamente elettrico: il SuvJaguar I-PACE”.

Non è un caso che un marchio così prestigioso, dalla forte vocazione sportiva, si stia spostando verso l’elettrico: “Oggi una super car con motore termico – sottolinea Cazzanigaha dei costi di gestione non indifferenti. Grazie all’elettrico si avranno, invece, modelli top dei top, che garantiranno costi di gestione nettamente inferiori le stesse prestazioni mozzafiato che per gli appassionati sono, per così dire, uno stile di vita”.

Lo stesso discorso vale anche per l’altro marchio trattato dalla concessionaria di via Azzone Visconti: la Land Rover.
La transizione rientra anche nel modern luxury – precisa Cazzaniga – Lusso e buon gusto oggi fanno rima con ecosostenibilità”.

La sfida elettrica del 2035: come approcciarsi ai nuovi regolamenti

Come approcciarsi, allora, ai nuovi regolamenti europei?Prima di tutto è opportuno ricordare che mancano dodici anni – evidenzia Fagnanie che in questo lasso di tempo la tecnologia farà passi da gigante e proporrà soluzioni diverse a quelle presenti ora anche per quel che concerne la ricarica. Detto ciò, non significa aspettare passivamente ma guardare alle soluzioni che più si adattano alle proprie esigenze. Il nostro lavoro non è solo vendita ma è anche e soprattutto consulenza. A un cliente chiediamo in che circostanze utilizza il veicolo, quali sono le distanze che percorre giornalmente, se abita in un contesto in cui è possibile effettuare la ricarica del veicolo o se deve ricorrere alle colonnine pubbliche per decidere il modello più confacente. È fondamentale guardare al mercato dell’elettrico a 360 gradi tenendo conto di tutte le soluzioni presenti- dal full electric al mild Hybrid al plug in hybrid- e scegliere di conseguenza la vettura in base alle proprie necessità e non sulla scia di messaggi provenienti dall’esterno”.