I sindacati brianzoli con un comunicato unitario hanno espresso “cordoglio e vicinanza alla famiglia” dell’uomo di 42 anni morto a Monza per le conseguenze di un incidente sul lavoro.
Morto dopo un incidente sul lavoro a Monza, i sindacati: «Inammissibile»
«Mohamed aveva solo 42 anni e tanti progetti per il suo futuro e per la sua famiglia che lo aveva raggiunto dall’Egitto solo la settimana scorsa – hanno scritto in una nota le segreterie Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil di Monza e Brianza – Restiamo in attesa dell’esito delle indagini ma è inammissibile assistere ad episodi di questo tipo nonostante il continuo tentativo da parte nostra di mettere le misure di protezione a favore di una maggiore sicurezza al centro della contrattazione. È stata l’ennesima vittima di quella che ormai non è più una giornata di lavoro, ma una giornata in “trincea”».
Morto dopo un incidente sul lavoro a Monza, «prevenzione e formazione come priorità»
I sindacati brianzoli hanno quindi ribadito che le imprese «devono avere come priorità la prevenzione e la formazione, garantire tutti i dispositivi di protezione individuale (DPI) e l’applicazione delle procedure di sicurezza. Riteniamo necessario investire maggiormente sui controlli ispettivi».