Vedano al Lambro: scuola elementare a teatro, spettatori e protagonisti della Turandot

Primaria Giovanni XXIII di Vedano al Lambro a teatro per la Turandot di Puccini: spettatori e protagonisti grazie al progetto Opera Domani.
Vedano al Lambro scuola Turandot
Vedano al Lambro scuola Turandot

Andare a teatro ed essere, nello stesso tempo, spettatori e protagonisti. È l’opportunità che hanno vissuto tutti i bambini della primaria Giovanni XXIII di Vedano al Lambro, mercoledì mattina, con le loro insegnanti e la dirigente Valentina Calì, varcando le porte del teatro Arcimboldi per l’opera “Turandot”.

Vedano al Lambro: scuola elementare a teatro, progetto Opera Domani di AsLiCo

Grazie al progetto Opera Domani di AsLiCo (associazione lirica concertistica) tutti i bambini negli ultimi mesi hanno avuto a disposizione del materiale per scoprire la storia dell’opera scritta da Giacomo Puccini, messa in scena in occasione del centenario della morte del compositore, conoscerne i personaggi, imparare alcune canzoni e realizzare degli “oggetti di scena” usati proprio durante lo spettacolo.

«La particolarità di questo progetto è legata proprio alla partecipazione attiva dei bambini durante lo spettacolo – spiega Angela Fonzeca, insegnante e referente del progetto – Dalle coreografie, ai canti sino agli oggetti i protagonisti sono loro. È una modalità differente, semplice per avvicinare i bambini all’opera lirica che è piaciuta molto, lo abbiamo visto in questi mesi di preparazione».

Vedano al Lambro scuola Turandot
Vedano al Lambro scuola Turandot

Vedano al Lambro: scuola elementare a teatro, la preparazione dello spettacolo in classe

Mercoledì ventagli colorati, lanterne magiche hanno invaso il teatro, ogni giovane spettatore ha indossato la propria bandana con il nome, rigorosamente scritto con ideogrammi, del personaggio preferito per un’immersione a tutto tondo nell’opera e nel museo in cui si è svolto lo spettacolo.  Il testo è riadattato per i bambini per una facile comprensione, anche lo spettacolo, a tratti comico, li ha coinvolti, sentirli cantare tutti insieme, seguendo le indicazioni del maestro d’orchestra ha confermato la validità del progetto.

«È stato bellissimo, abbiamo riso tanto e ci siamo anche commossi – raccontano i bambini – ogni personaggio lo conoscevamo già, è stato bello anche creare i vari oggetti che abbiamo portato e usato a teatro».