Si immergeranno nelle atmosfere di un tempo i visitatori che sabato 2 marzo entreranno nel Cappellificio Vimercati, l’ultimo erede monzese della lavorazione del feltro che affonda le origini nel Medioevo e che ha reso la città celebre in tutto il mondo.
Monza, visite speciali al Cappellificio Vimercati: Fai e titolari raccontano una storia di “passione e maestranza”
L’azienda, che segue l’antico procedimento manuale e utilizza macchinari che risalgono alla Rivoluzione industriale, apre le porte grazie alla collaborazione con Confimi Industria Monza e Brianza, Lux Italia e la delegazione locale del Fai. Saranno proprio i narratori del Fondo Ambiente Italiano a raccontare con i titolari la storia del cappellificio: «Storia, passione e maestranza accompagneranno i presenti in una giornata speciale», anticipa Fabrizio Vimercati. La proposta ha riscosso notevole successo e i posti sono andati esauriti in pochi giorni.
Monza, visite speciali al Cappellificio Vimercati: «Il potere delle connessioni»
«Siamo entusiasti di essere stati promotori di connessioni tra le aziende che hanno reso grande la Brianza e quelle di oggi – afferma il direttore di Confimi Industria Monza e Brianza Edoardo Ranzini – il cappellificio Vimercati e Lux Italia sono due realtà associate alla nostra organizzazione e il loro dialogo è frutto del potere delle connessioni che solo i corpi intermedi possono ancora creare».
«Credo sia importante valorizzare le ricchezze e i presidi industriali del territorio nonché rafforzare la nostra relazione con azioni sostenibili e di responsabilità sociale» commenta Rita D’Arenzo, administration manager di Lux Italia e vicepresidente di Confimi Brianza.