Monza, un pozzo d’acqua in Africa con i soldi della festa dei giovani Cgil

Nel Kajado, tra Kenya e Tanziana, è stato ultimato il lavoro di costruzione di un pozzo d’acqua voluto da Macello120 dei giovani Cgil di Monza e Brianza. L’idea è stata finanziata con i soldi raccolti a settembre alla festa di Vimercate.
Monza, un pozzo d’acqua in Africa con i soldi della festa dei giovani Cgil

Ultimato e funzionante il pozzo realizzato con i soldi raccolti dai giovani della Cgil di Monza e Brianza nel corso di “Macello 120”, la festa organizzata dalla “linea verde” della camera del lavoro che a settembre 2014 si è svolta a Vimercate. Il pozzo d’acqua è stato realizzato nell’area del Kajado, una delle regioni più aride dell’Est Africa, ai confini tra Kenya e Tanzania, «per offrire da bere a chi ha veramente sete».

Il progetto è stato portato a termine grazie ai soldi devoluti del cachet della serata di apertura di “Macello 120”e all’adesione a Strummer Calling, idea nata in memoria di Joe Strummer, leader del gruppo musicale dei Clash, da Rezophonic nome dietro al quale si celano numerosi artisti della scena alternativa italiana a sua volta pensata da Mario Riso, che sostiene il progetto idrico di Amref Italia e che ha come scopo la realizzazione di pozzi d’acqua in quella regione africana.

La comunicazione dell’avvenuta ultimazione del pozzo è stata data dall’organizzatore di eventi della Strummer Calling all’organizzazione sindacale monzese. Il pozzo porta il nome Macello120 Cgil Brianza Monza ed è già motivo di grande soddisfazione per l’obiettivo fortemente voluto per soddisfare le necessità delle popolazioni della zona.