Monza: un detenuto si suicida in cella, il collaboratore trasferito è in gravi condizioni

Un detenuto italiano di 42 anni ristretto nelle sezioni comuni della casa circondariale di via Sanquirico a Monza si è tolto la vita nel pomeriggio di mercoledì 9 novembre. In gravi condizioni anche il collaboratore di giustizia che, ottenuto il trasferimento che chiedeva, ha provato a suicidarsi per la terza volta.
Il carcere di Monza
Il carcere di Monza

Un detenuto italiano di 42 anni ristretto nelle sezioni comuni della casa circondariale di via Sanquirico a Monza si è tolto la vita nel pomeriggio di mercoledì 9 novembre impiccandosi in cella. A nulla è valso il tempestivo intervento degli agenti penitenziari e del personale medico: l’uomo – che a detta degli agenti non ha mai dato alcun problema – era già deceduto. Non ha lasciato alcun messaggio per spiegare il suo gesto.


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Ha invece tentato di farla finita per la terza volta il collaboratore di giustizia, fino a qualche giorno fa detenuto a Monza e trasferito (dietro sua richiesta, inizialmente negata, di qui i due precedenti tentativi) alle Vallette di Torino. Salvato per miracolo, si trova tuttavia ricoverato in gravi condizioni.