Il centro natatorio Pia Grande dovrebbe riaprire con un nuovo operatore tra settembre e ottobre. Lo annuncia l’assessore allo Sport Andrea Arbizzoni che fa il punto dopo la revoca della convenzione con la società Sport Management, che gestiva l’impianto da alcuni anni, e che al termine dell’emergenza sanitaria ha subordinato la ripresa delle attività nelle piscine all’arrivo di un contributo economico e alla revisione del contratto chieste, e non ottenute, al Comune.
«Nei giorni scorsi – afferma l’amministratore – le tre società interessate a ottenere l’affidamento diretto dell’impianto hanno effettuato un sopralluogo e ora presenteranno le loro proposte» che saranno valutate dagli uffici. Se tutto filerà per il verso giusto i tecnici individueranno a breve il soggetto a cui affidare la conduzione del Pia Grande che riaprirà le vasche non appena terminate le operazioni di insediamento. «La durata della convenzione – precisa Arbizzoni – non supererà l’anno, poi pubblicheremo una nuova gara». Rimane, intanto, un’incognita il rimborso delle quote pagate da molti utenti lo scorso inverno per i corsi annullati a causa del coronavirus.
Sport Management ha lasciato anche le vasche del Nei dopo che il municipio non ha rinnovato la concessione scaduta il 30 luglio: la scelta, come si legge nella determina, è stata causata dal «venir meno del rapporto fiduciario» con la società che, al termine dell’emergenza sanitaria, «ha riattivato il servizio con grave ritardo e solo a seguito di formale diffida da parte dell’amministrazione». Sulla decisione ha, inoltre, pesato la burrascosa conclusione del rapporto al Pia Grande.
Piazza Trento e Trieste ha, quindi, affidato la piscina di via Enrico da Monza per la stagione sportiva 2020-21 alla Insport srl di Vimercate che gestisce 18 centri natatori tra cui, in Brianza, quelli di Arcore, Cesano Maderno e Concorezzo. Nel frattempo il Comune ha segnalato che il Pia Grande, dal 7 settembre, rimarrà chiuso del tutto per eseguire alcuni interventi.