Monza: spaccia agli arresti domiciliari, la cocaina è sotto la tazzina del caffè

Nonostante fosse agli arresti domiciliari si era trovato una attività illecita per arrotondare: un trentenne monzese è stato denunciato a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti dopo che gli agenti della polizia di stato del commissariato di viale Romagna gli hanno trovato 2 grammi di cocaina nascosta sotto una tazzina da caffè, in cucina.
L’uomo, un monzese, è stato denunciato a piede libero
L’uomo, un monzese, è stato denunciato a piede libero

Nonostante fosse agli arresti domiciliari si era trovato una attività illecita per arrotondare: un trentenne monzese è stato denunciato a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti dopo che gli agenti della polizia di stato del commissariato di viale Romagna gli hanno trovato 2 grammi di cocaina nascosta sotto una tazzina da caffè, in cucina.

L’uomo, durante una visita di controllo dei poliziotti, è apparso un po’ nervoso, tanto che, sospettando qualcosa, gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare. In cucina hanno trovato la cocaina oltre che sostanza da taglio, un bilancino e 700 euro in contanti, probabile provento dello spaccio.