Autisti di autobus di Monza contro automobilisti indisciplinati. Scoppia la guerra dei parcheggi selvaggi e delle manovre impossibili davanti all’ospedale San Gerardo. Sono esasperati gli autisti delle linee 206 e 204 che percorrono il tragitto vicino alla struttura.

In alcuni momenti della giornata il transito è impossibile a causa degli automobilisti maleducati che parcheggiano in divieto di sosta rendendo difficoltose le manovre e facendo accumulare impressionanti ritardi sul percorso. Più controlli, una revisione della viabilità e multe a tappeto: questo chiedono alcuni conducenti della Net esasperati dalla situazione.

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Un problema che ormai continua da mesi, ma che ad oggi non ha ancora trovato una soluzione malgrado i continui solleciti e le costanti segnalazioni in Comune. E agli autisti (ma soprattutto agli utenti) non resta che armarsi di santa pazienza, nella certezza che in alcuni momenti della giornata prendere l’autobus che arriva o si dirige verso l’ospedale diventa un’impresa.

«I problemi sono su due fronti e soprattutto suddivisi in due fasce orarie – spiega al Cittadino una fonte interna all’azienda dei trasporti che chiede l’anonimato – Dalle 9 alle 11 il problema riguarda la via Donizetti. Gli utenti infatti parcheggiano in divieto, sul lato accanto al posteggio a pagamento rendendo difficoltose le manovre dell’autista della linea 204. Creando code che partono fin dalla rotonda all’altezza del pronto soccorso».

Molto probabilmente si tratta di utenti del San Gerardo che la mattina vanno in ospedale per visite e controlli. A quell’ora il parcheggio libero e quello dell’ex cinema Maestoso sono ormai pieni e invece di optare per quello a pagamento preferiscono parcheggiare in divieto. Poi c’è il problema della sera.

«Questa volta spostato in via Pergolesi, all’altezza del capolinea, davanti alla Cascina Valera – continua – Il problema è dalle 16 alle 19 e riguarda soprattutto gli utenti della Dominante. Le auto a quell’ora sono persino parcheggiate sul marciapiede, alcune volte è anche impossibile il transito».

Eppure i parcheggi in quella zona non mancano, soprattutto a quell’ora. «Gratis, a pagamento, a disco orario e poi basta camminare un po’ e si trova un parcheggio anche nelle vie limitrofe – sbotta – Sono inammissibili questi comportamenti incivili che creano seri disagi sia agli utenti sia ai conducenti».

Una soluzione? «La ribadiamo per l’ennesima volta – conclude – Più passaggi dei vigili e multe a raffica. Forse è la volta buona perché imparino la lezione».