Le statuine del presepe della chiesa di Sant’Ambrogio a Monza c’erano tutte venerdì sera, quando i parrocchiani si sono trovati per una veglia di preghiera. Quando poi sono tornati il giorno seguente per la messa prefestiva le statuine erano scomparse. Uniche sopravvissute al furto sono state le pecore, incollate sul prato, e la natività, forse per uno scrupolo dei ladri, forse perché posta più in alto rispetto al resto del presepe.
«Non potevamo credere che qualcuno avesse potuto osare tanto – raccontano i parrocchiani – e oltretutto a pochi giorni dal Natale».
Nessuno scasso: probabilmente il ladro è entrato in chiesa durante le ore di apertura e ha fatto sparire le statuine dei pastori. Don Gaudenzio Santambrogio, responsabile della chiesa di via Amendola, ha spiegato l’accaduto ai suoi parrocchiani durante le messe di domenica, lanciano un appello: «Portate in chiesa i doppioni delle vostre statuine, così potremo ripopolare il presepe della chiesa».
Non ha dovuto attendere molto don Gaudenzio prima che il presepe nudo si rianimasse con nuove statuine, di dimensioni, materiali e forme differenti.
«Quello che hanno fatto i parrocchiani è un gesto molto bello, che aggiunge ancor più significato al nostro presepe – spiega don Gaudenzio – Certamente anche il prossimo anno troveremo il modo di valorizzare tutte queste statuine, frutto della generosità della gente di Sant’Ambrogio».