Un edificio «in pessime condizioni igienico sanitarie», nel quale gli agenti della polizia di stato di Monza hanno trovato sei stranieri, cittadini extracomunitari mischiati a richiedenti asilo ma che in realtà non avevano i requisiti per restare in Italia ed essere ospitati nella struttura di accoglienza. È quanto hanno scoperto sabato 7 ottobre nel corso si una normale attività di controllo che li ha portati nello stabile di via della Taccona 16, a Monza, utilizzato per ospitare i migranti.
Nell’abitazione sono stati rintracciati 17 extracee, dei quali appunto sei irregolari, e, nell’ambito della perquisizione è stato sequestrato un telefono cellulare provento di furto, tanto che un cittadino senegalese che ne era in possesso è stato denunciato per ricettazione.