I primi ad accorgersene sono stati i padroni dei cani, che percorrono via della Taccona, accanto alle mura della scuola il Castello per portare a spasso i loro animali. I primi, fin dalle prime ore del mattino, a indignarsi per quei rifiuti abbandonati a decine nel parcheggio della casa di riposo di Monza, Anni Azzurri. Bottiglie di birra vuote, avanzi di panini, cartacce, lattine accartocciate, bicchieri di plastica e una bottiglia (vuota) di vodka. Quello che restava di un pic nic notturno a base di hamburger, patatine e super alcolici.
Non un fatto isolato. A sentire i residenti, infatti, il parcheggio tutte le sere e le notti è punto di ritrovo di numerosi ragazzi.
«Si trovano lì in gruppo, anche dieci, quindici, sempre senza mascherina e senza tenere le distanze. Restano lì fino a tarda sera e poi al mattino troviamo queste cose per terra», raccontano. Gli addetti alla pulizia delle strade hanno puntualmente pulito lunedì mattina, in tempo per l’ingresso dei piccoli all’asilo del Castello.
«Se nessuno interviene, se non fanno controlli serrati tra pochi giorni torneranno a sporcare. È sicuro», commentano sconsolati i residenti.
Una lettera in redazione ha segnalato l’identico fenomeno in via Po: ”L’ennesima nottata balorda vissuta dagli abitanti di San Fruttuoso, zona Tiro a segno. Le immagini sono relative a via Po, la via utilizzata il mercoledì per il mercato rionale. Purtroppo è abitudine riscontrare al mattino una quantità di immondizia lasciata dalla gente che la sera si ferma in questo luogo piuttosto appartato a consumare cibo e bevande. Questi incontri, che oramai si perpetuano nel tempo, sono spesso corredati da grida e musica a tutto volume. Anche la notte scorsa si è dovuti ricorrere ai carabinieri; peraltro, una volta contattate, le forze dell’ordine ci hanno risposto che erano al corrente della situazione. Probabilmente eravamo stati anticipati da altri condomini più solerti”.