Nella nuova piazza Cambiaghi, a Monza, i problemi potrebbero restare quelli di sempre. Lo temono i residenti, di nuovo alle prese con alcuni senza fissa dimora che sono tornati a posizionarsi sotto il porticato che delimita uno dei margini dello spiazzo finalmente riqualificato che, da sabato 21 dicembre, tornerà ad accogliere il mercato bisettimanale.
«È un disastro – segnalano al Cittadino – e ancora non sono state installate le panchine previste dal nuovo progetto e gli altri elementi di arredo urbano. C’è il rischio che Cambiaghi possa trasformarsi in un rifugio decisamente più accogliente rispetto al passato».
Come si vede nelle foto inviate alla redazione, alcune persone hanno preso posto tra le transenne che delimitano il cantiere con materassi, coperte e tutto il necessario per trascorrere all’aperto queste fredde notti di dicembre.
Monza: nella nuova piazza Cambiaghi tornano i senzatetto, foto in Questura e l’impegno del Comune
«Alcuni irriducibili non si erano mai allontanati: ora, però, nonostante le bassissime temperature, ne sono arrivati altri»: in passato alcuni dei frequentatori si erano resi protagonisti anche di risse e violenze.
I residenti, che prima dei lavori avevano a lungo insistito per trovare una risposta alla situazione e che avevano ottenuto attenzione (e parziali soluzioni) dal Comune, al momento hanno inviato alcuni degli scatti alla questura. L’amministrazione comunale, come in passato, è pronta a fare la sua parte e a monitorare la situazione, intervenendo all’occorrenza per reprimere situazioni di illegalità e per agganciare e avvicinare ai servizi per il contrasto alla marginalità estrema quanti avessero bisogno di aiuto e di supporto: «Faremo il possibile», commenta l’assessore al Welfare e alla Salute Egidio Riva, rinnovando, assieme al collega con delega alla Sicurezza Ambrogio Moccia, la disponibilità della giunta a trovare soluzioni efficaci.