Il 26 febbraio i residenti del quartiere Casignolo hanno costituito il Comitato “La farmacia non si tocca”. Un’ulteriore presa di posizione per difendere la farmacia Comunale n.5 di Monza presente da oltre cinquant’anni nel rione, “l’unico servizio sociale esistente”, contro il suo spostamento nell’ex area di deposito Tpm a quasi un chilometro di distanza.
Monza: nasce un comitato per “salvare” la farmacia del Casignolo, in pista anche Uil Pensionati MB
Lo spostamento significherebbe la chiusura definitiva di un importante punto di riferimento per la comunità (che conta parecchi anziani) e i “casignolesi” non ci stanno. L’annunciata apertura di un presidio sociosanitario (che garantirebbe anche la consegna dei farmaci) da parte dell’amministrazione comunale non ha per nulla convinto gli abitanti che vogliono che la farmacia resti al suo posto.
Con il rione scende in campo anche Uil Pensionati Monza Brianza.
Spostare la farmacia è per il sindacato “qualcosa che rischia di impattare in maniera esponenziale sulla vita degli abitanti. Perché, come capita alle periferie, con i negozi di prossimità che hanno chiuso, rimane la farmacia comunale, ad essere il punto di riferimento per una popolazione in maggioranza anziana. È il luogo dove si ritirano le medicine, ma si scambia anche una chiacchiera, o ci si rivolge per un consiglio, per piccoli problemi quotidiani”.
Monza: nasce un comitato per “salvare” la farmacia del Casignolo, la segretaria Uil
La segretaria UIL Pensionati Carmela Tritto precisa: “Per un anziano magari solo, magari poco autosufficiente, lo spostamento verso una farmacia distante dalla sua abitazione sarebbe un problema enorme. Purtroppo, nel corso dell’assemblea pubblica organizzata per trattare l’argomento farmacia si è capito che probabilmente l’investimento per la città di Monza si fa sul centro e non sulle periferie, levando anche l’ultimo presidio di prossimità del quale una popolazione anziana avrebbe enorme bisogno. E questo non possiamo permetterlo. Chiediamo un incontro al più presto con il primo cittadino”.
Monza: nasce un comitato per “salvare” la farmacia del Casignolo, tenere in considerazione anche Coop Toti e rappresentate case Aler
Uil Pensionati invita l’amministrazione comunale a tenere in considerazione anche la proposta lanciata dalla cooperativa Toti di Casignolo e da un rappresentante delle case Aler di mettere a disposizione dei locali ai medici di base che volessero aprire uno studio nel quartiere.