Gli specialisti dell’ospedale San Gerardo di Monza hanno dichiarato la morte cerebrale per la donna entrata in coma in un centro medico-estetico. La desiana di 39 anni si era sottoposta a un intervento di chirurgia estetica a Seregno, in uno studio privato. “Si comunica che le condizioni cliniche della paziente, critiche sin dall’ingresso in terapia intensiva neurochirurgica della Asst-Monza, si sono progressivamente aggravate nelle ultime ore – ha scritto l’ospedale – Le terapie neuroprotettive effettuate, in particolare l’ipotermia terapeutica, non sono state sufficienti a frenare l’evoluzione del danno cerebrale iniziato al momento dell’arresto cardiocircolatorio”.
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Nella giornata di giovedì 7 i medici avevano effettuato una serie di accertamenti comne Tac, angioTac, risonanza magnetica e neurofisiologica per valutare l’entità del danno cerebrale post-anossico, tutte avevano rilevato “l’evoluzione di un quadro di coma postanossico con aumento dell’edema cerebrale e la comparsa di lesioni ischemiche diffuse conseguenza del prolungato arresto di circolo”.
I famigliari sono stati informati dell’evoluzione negativa del quadro clinico e il collegio medicolegale si è riunito intorno alle 10.30 di venerdì 8 marzo. I famigliari hanno espresso volontà di donare gli organi.