Nuovi mezzi, nuove divise, nuovo ingresso di personale, metodi più efficienti di consegna. Passa anche da Monza il nuovo corso di Poste Italiane. Nelle ultime settimane sono entrati in funzione nell’intera provincia quarantuno nuovi motocicli Euro 4 di cui nove in dote al centro di recapito cittadino di via XX Settembre, 29.
«I nuovi mezzi – ha spiegato Tiziana Magnoni, responsabile della gestione operativa Lombardia – oltre ad abbattere le emissioni di Co2 sono dotati di un baule posteriore più grande per trasportare un maggior numero di oggetti, ovvero gli acquisti effettuati attraverso gli e-commerce che caratterizzano sempre di più le nostre consegne. II centro di recapito di Monza gestisce mediamente 350 pacchi al giorno che possono superare i 2000 nei periodi di punta”. I portalettere (54 in servizio a Monza) indossano nuove divise realizzate con tessuti certificati per la sostenibilità ambientale e caratterizzate da un design che unisce estetica e funzionalità.
Un’altra novità riguarda la formazione e l’assunzione del personale. A seguito di un accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali lo scorso mese di maggio sono stati stabilizzati settantasei portalettere nella provincia briantea. In questi primi giorni del 2020 sono già entrate altre ventinove persone e ulteriori nove ingressi sono previsti entro la fine di febbraio. Anche la figura del portalettere si rinnova. Non è più un semplice addetto alla consegna della corrispondenza ma grazie alle nuove tecnologie può svolgere a domicilio alcune funzioni tipiche dei suoi colleghi che lavorano in ufficio.
«I nostri portalettere – precisa Magnoni – sono dotati di palmari grazie ai quali possono effettuare pagamenti di bollettini, ricariche di Sim telefoniche e carte Postepay e spedire raccomandate». La nuova organizzazione, adottata in città già alla fine del 2018, prevede consegne fino alle 19.45 e nei fine settimana.