Monza, la sfida della Fim: «Riportiamo a casa le aziende delocalizzate»

Celebrato il congresso del sindacato dei metalmeccanici della Cisl Monza Brianza Lecco. Il segretario Ciappesoni: «La vera sfida è il reshoring»
Il congresso della Fim Cisl Monza Brianza Lecco
Il congresso della Fim Cisl Monza Brianza Lecco

Tempo di congressi per la Cisl Monza Brianza Lecco. A Garbagnate Monastero venerdì 3marzo si è svolto quello della Fim.. Insieme al segretario generale della Fim Cisl Monza Brianza Lecco, Giorgio Ciappesoni, c’erano Rita Pavan, segretario generale Cisl Monza Brianza Lecco, Nicola Alberta della segreteria nazionale e Andrea Donegà della segreteria regionale.

«La nostra instabilità politica non aiuta a programmare azioni adeguate al contesto che viviamo -ha spiegato Ciappesoni- impedendoci di attrarre investimenti e riducendo il tutto a interventi, peraltro sempre più difficili, di salvataggio industriale anziché di rilancio. Il risultato è che molti imprenditori fuggono nelle rendite, meno impegnative e più redditizie, oppure si spostano in cerca di maggior fortuna in paesi esteri più recettivi e convenienti dal punto di vista industriale. Nel nostro territorio abbiamo vissuto esperienze di questo genere, basta ricordare il settore dell’elettrodomestico, su tutti Candy, che ha palesato le difficoltà a mantenere nel nostro paese le produzioni a basso valore aggiunto senza però, parallelamente, affrontare investimenti tecnologici per innovare organizzazione e prodotto. Oggi la vera sfida per arginare il fenomeno della delocalizzazione è rappresentato dal fatto di saper creare le condizioni per il reshoring, uno dei cardini della politica economica di Obama, che consiste nella capacità di ristrutturarsi e riorganizzarsi per riportare in patria produzioni che in passato erano state delocalizzate all’estero».

Al congresso si è parlato anche di migranti: «Uno dei temi con i quali dovremo imparare a convivere -ha osservato Ciappesoni- è rappresentato dai flussi migratori provocati dalle guerre e dalla povertà, oltre che dal diritto universale di vivere una vita dignitosa. Dobbiamo evitare di rimanere ostaggi del facile populismo». Infine siè affrontato il tema dell’adeguamento del Welfare in un paese che invecchia sempre di più.

Al termine della discussione seguita alla relazione di Giorgio Ciappesoni, per portare a compimento le diverse realtà industriali dei due territori che compongono la Fim Monza Brianza Lecco e dare ulteriore impulso al processo di integrazione, il direttivo eletto dal congresso ha richiesto un sostegno esterno. La reggenza servirà a facilitare, in breve tempo, la definizione del futuro gruppo dirigente.