Controlli serrati, a raggiera in sei incroci e strade della città, con decine di uomini impiegati: ha destato sicuramente l’attenzione di tanti automobilisti mercoledì mattina 29 novembre la maxi operazione organizzata dalla polizia locale – denominata Scorpione – che nel giro di circa tre ore, tra le 9 e mezzogiorno, ha portato alla verifica di 336 veicoli.
Un dispiegamento di mezzi (15) e uomini (31) impegnati in una capillare attività di controllo stradale che si è concentrata all’incrocio tra le vie Libertà e Bosisio, in via Vittorio Veneto, in via Boccaccio, in via Visconti, in via Buonarroti e in via Turati-Castello. A coordinare le operazioni il nuovo comandante che dal 20 novembre scorso è in sella in via Marsala, Piero Vergante, che ha dato così un primo assaggio di quello che sarà il suo mandato – anche su input della amministrazione Allevi – votato a una polizia “di strada”.
E i numeri a bilancio sono di tutto rispetto: oltre ai 336 veicoli controllati, figurano anche 362 persone identificate e 603 documenti verificati. Un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Registrare 64 violazioni al codice della strada di cui 27 relative alle norme di comportamento alla guida. Non sono stati impiegati rilevatori di velocità. «Prosegue – ha commentato l’assessore comunale alla sicurezza Federico Arena – il lavoro di presidio costante del territorio con l’obiettivo di dare più sicurezza ai nostri cittadini».
Nel corso della notte tra martedì e mercoledì, inoltre, sempre gli agenti al comando di Vergante hanno anche operato il fermo di un uomo in stato di ebbrezza che stava danneggiando l’arredo urbano in via Vittorio Emanuele. Appena i vigili gli si sono avvicinati ha opposto resistenza. Uno ha riportato ferite e, dopo essere stato medicato all’ospedale, è stato dimesso con una prognosi di tre giorni. L’indagato è stato processato per direttissima e condannato a 8 mesi.