Monza: la Finanza sequestra 24mila mascherine e 600 peluche irregolari in una azienda cinese di Agrate Brianza

Fiamme gialle del Comando provinciale in un’impresa gestita da un soggetto di nazionalità cinese di Agrate Brianza. Il commerciante è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Monza per i reati di frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.
L’operazione della Finanza
L’operazione della Finanza

Un sequestro di oltre 24.000 mascherine FFP2 – con false marchiature CE e del produttore – e di giocattoli non sicuri è stato operato dalle Fiamme gialle del Comando provinciale di Monza in un’impresa gestita da un soggetto di nazionalità cinese di 32 anni operante ad Agrate Brianza. L’attività, coordinata dalla Procura di Monza, è avvenuta nel contesto dell’individuazione di fenomeni illeciti connessi all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e di contrasto alla contraffazione.

Ad operare, nello specifico, sono stati i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria che hanno individuato migliaia di articoli, fraudolentemente posti in commercio. I dispositivi di protezione individuale oggetto di sequestro avrebbero recato, spiegano le Fiamme gialle: «una marcatura “CE” non conforme in quanto apposta indebitamente, senza che tali dispositivi avessero ottenuto una certificazione di conformità da parte delle Autorità competenti».

Monza: la Finanza sequestra 24mila mascherine e 600 peluche irregolari in una azienda cinese di Agrate Brianza
L’operazione della Finanza

Il controllo eseguito all’interno dell’esercizio commerciale ha permesso di rinvenire anche un quantitativo di circa 600 peluche, a forma di animali: «privi di etichettatura, imballo, confezione e marchiatura “CE”» aggiungono i finanzieri .

L’intero stock di mascherine FFP2 e di giocattoli non sicuri è stato sottoposto a sequestro ed il commerciante è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Monza per i reati di frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.