Una città intera è passata dentro le mura del parco di Monza nel fine settimana del 13 e 14 settembre. Parola del Consorzio che lo gestisce, dopo avere tirato le somme del weekend: «Sono stati infatti 100mila complessivamente i visitatori che hanno approfittato della visita nelle sale da poco restaurate della Villa reale, visitabile gratuitamente fino a giovedì 18 settembre e quelli che si sono recati nel Parco di Monza».
Ne sanno qualcosa i tanti che si sono messi in coda per entrare nella reggia nei dieci giorni di ingresso gratuito: tanti, che pur di vedere la villa hanno sopportato non meno di un’ora di attesa in molte parti delle giornate.
«Nel week end appena trascorso si è toccato un picco con oltre 16.000 mila presenze registrate in Villa reale, che si aggiungono alle circa 20 mila durante la settimana. Entrando nell’avancorte il colpo d’occhio era impressionante: migliaia di visitatori in una coda interminabile hanno atteso pazientemente di entrare negli spazi del corpo centrale della Villa. Molto partecipati anche gli eventi di artistici, che hanno fatto da contorno alla visita e suscitato grande interesse da parte del pubblico».
Dal 20 settembre inizia Ville aperte e sarà possibile tornare anche negli appartamenti reali di Umberto I e Margherita di Savoia. «Le sale degli appartamenti reali, nell’ala sud, sono state oggetto di un meticoloso riallestimento degli arredi storici restaurati provenienti dalla Reggia, che proseguirà fino all’apertura definitiva dal primo di ottobre. Il percorso museale si arricchirà altresì nei prossimi mesi di nuove opere e di strumenti di visita multimediali».
Sul fronte del parco, le presenze nel fine settimana sono state 80mila, dice il Consorzio, «presi d’assalto i punti ristoro e anche il parcheggio di porta Monza ha registrato presenze molto superiori rispetto a quelle degli altri fine settimana; inoltre quasi 3.000 gli atleti che hanno partecipato alla storica gara podistica “Mezza di Monza”». «La Reggia di Monza, nel suo complesso – commenta il sindaco di Monza e presidente del Consorzio, Roberto Scanagatti, attraverso una nota del Consorzio – dimostra una capacità attrattiva straordinaria, che da oggi può contare sul formidabile richiamo dei nuovi spazi del corpo centrale appena restaurati e presto degli Appartamenti reali». «Siamo molto lieti – aggiunge il direttore del Consorzio, Lorenzo Lamperti – perché lo spirito che muove il Consorzio nelle sue scelte è esattamente quello di aprire il più possibile la Reggia di Monza, affinché possano fruire della sua unicità, anche in vista degli appuntamenti internazionali legati a Expo 2015 che ci vedranno protagonisti».