L’unica certezza è che, quando partiranno, i lavori per la costruzione di un nuovo ponte sul Lambro in via Colombo dureranno novanta giorni. Ma tempi certi per la riapertura del passaggio chiuso d’urgenza per sicurezza lo scorso settembre non ce ne sono. Anche il Comune usa il condizionale dopo un incontro a porte chiuse con commercianti e i residenti coinvolti nella condivisione dell’iter progettuale che i tecnici comunali hanno predisposto per l’abbattimento e la ricostruzione.
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“Con l’obiettivo di comprimere il più possibile i tempi, la giunta comunale già nel 2018 aveva individuato le risorse necessarie alla demolizione e alla ricostruzione dell’attraversamento sul Lambro, approvando un primo piano di fattibilità tecnico economica da 600.000 euro circa – si legge in una nota – In questi giorni, a seguito della ricerca di mercato svolta, si sta provvedendo ad affidare l’attività di progettazione che potrebbe già concludersi nel mese di maggio. L’avvio del progetto esecutivo e l’aggiudicazione dei lavori dipenderanno invece dai tempi di Aipo e della Soprintendenza, che dovranno emettere l’autorizzazione di competenza. La durata effettiva dei lavori è stimata in 90 giorni circa: potrebbero terminare quindi entro il 2019, avendo il Comune previsto un collaudo in corso d’opera per accorciare ulteriormente i tempi”. “Potrebbero”, appunto: per ora nessuna certezza.
Intanto in municipio è stato deciso di ampliare l’area rossa della Ztl, includendo via Spalto Piodo e rispondendo alla richiesta dei residenti e dei titolari degli esercizi commerciali di garantire una maggiore sicurezza ai pedoni che devono raggiungere a piedi la passerella in prossimità di via Santa Maddalena. I veicoli potranno uscire da piazza Cambiaghi transitando da via Cernuschi
«Stiamo facendo il possibile – ha confermato il sindaco Allevi – ma è evidente che un’opera pubblica di questo tipo richiede attenzione e rigore nell’esecuzione. Consapevoli dei disagi che sono costretti a sopportare i residenti e i commercianti intendiamo proseguire un confronto propositivo per individuare tutti gli accorgimenti utili a rendere meno impattante il periodo di chiusura».