Monza, grattacieli sì o no: ancora scontro tra comitati sul futuro dell’area in via Ticino

Ancora scontro tra comitati per il futuro dell'area in via Ticino a Monza. San Fruttuoso bene comune rimane contrario al progetto con le torri.
Monza grattacieli via Ticino San Fruttuoso
Monza grattacieli via Ticino San Fruttuoso

«Il giorno in cui partirà il cantiere sull’area davanti al Tiro a segno faremo di tutto, nel rispetto della legalità, per impedire la distruzione di quest’area verde, così come abbiamo fatto per l’area di via Valosa di Sotto. Questa amministrazione ha promesso consumo di suolo negativo e così dovrà essere». Marco Fraceti, del Comitato San Fruttuoso bene comune, ha condotto l’assemblea pubblica che si è svolta nell’auditorium dell’istituto padre di Francia.

Monza: ancora scontro tra comitati per il futuro dell’area in via Ticino, il Comitato San Fruttuoso bene comune ci vuole un parco

Al centro del dibattito il futuro dell’area AT 05 per la quale è già stato presentato, negli anni passati, un’ipotesi di progetto con tre torri, una piazza, una superficie commerciale e impianti sportivi.
«Con questo incontro abbiamo voluto presentare alla cittadinanza la richiesta avanzata insieme a Legambiente alla Soprintendenza di vincolo ambientale e paesistico per tutta l’area interessata davanti a Villa Torneamento», continua Fraceti.
All’incontro ha partecipato anche l’assessore all’Ambiente, Giada Turato. «Non vogliamo che quest’area resti così com’è, abbandonata e degradata, il nostro intento è che si realizzi un parco cittadino che possa essere a servizio non solo di San Fruttuoso ma anche di Triante». Per ora dalla Soprintendenza non è arrivata ancora alcuna risposta. «L’interlocuzione è aperta, attendiamo una replica entro febbraio», concludono dal Comitato Bene comune.

Monza: ancora scontro tra comitati per il futuro dell’area in via Ticino, la posizione dei Cittadini liberi Monza e Brianza

Un altro comitato, quello dei Cittadini liberi Monza e Brianza, si è espresso in questi giorni sulla medesima questione. «Chi è contrario alla realizzazione delle torri e di un parco pubblico vuole mantenere il degrado che c’è», si legge in una nota firmata da trenta cittadini. «Vorremmo che l’amministrazione comunale e tutti i monzesi sapessero che soltanto una piccola minoranza di ambientalisti fondamentalisti è contraria alla realizzazione di tre torri più un grande parco nell’area dismessa e abbandonata compresa tra le vie Lombardia, Tiro a segno, Ticino e Taccona. Pretendere per tutta quell’area intera un parco è cosa bellissima in teoria, ma in pratica rappresenta una pericolosa illusione».

Monza: ancora scontro tra comitati per il futuro dell’area in via Ticino, i dubbi su un “destino a verde”

I dubbi mossi dal comitato Cittadini liberi Monza e Brianza riguardano i costi dei lavori di riqualificazione e bonifica, compreso l’abbattimento del rudere industriale che si trova davanti al Castello. «Chi comprerebbe il terreno per farne un parco? La stragrande maggioranza dei cittadini di San Fruttuoso è convinta che sia solo dannoso continuare a inseguire un’utopia che produrrebbe come risultato pratico nessun cambiamento. L’area resterebbe lo schifo che è – aggiungono – Al massimo bisogna chiedere ai progettisti che si riducano il più possibile le altezze delle torri previste davanti al Tiro a segno, confermando anche l’ipotesi di una piazza. Bloccare l’area si tradurrebbe in una grossa beffa per il quartiere e per la città».