Un tempo, per tutti, era l’asilo notturno. Chi non aveva una casa dove ripararsi nelle ore più difficili, con l’arrivo del buio e delle temperature più basse, trovava a Monza una struttura dove poter essere temporaneamente accolto. Diciamo pure accudito, se si intende quell’aver cura con particolare umanità, tanto da andare subito anche oltre le necessità primarie di sfamare e dare un tetto. Nel 1936, (o giù di lì, perché probabilmente già da prima alcuni volontari si fecero carico del bisogno di accoglienza, ma la prima data certa è comunque quel 1936) la San Vincenzo iniziò a gestire uno spazio per accogliere persone senza dimora.
La storia più recente è quella che parte dal 1983, con quell’asilo notturno che ha trovato casa in via Raiberti. Dieci camerette, per 36 posti, riempite da coloro che, uomini adulti, trovano qui un pasto caldo e un posto dove dormire. Un cammino, quello compiuto dalla San Vincenzo, sempre in stretta collaborazione con il Comune.
Oggi l’asilo notturno è un moderno centro polifunzionale, dove i servizi per le persone bisognose vanno ben oltre pernottamento e cena, con distribuzione di cibo anche a pranzo e attività pomeridiane, grazie allo Spazio Anna, nato nel 2013.
Sette sono i dipendenti del centro, compreso il direttore Luigi Cicciotti, a Monza da cinque anni, e più di 30 i volontari, in gran parte pensionati, che a rotazione si occupano di dare supporto nella preparazione dei pasti, nel servizio ai tavolo, o anche per l’intrattenimento degli ospiti. E tutto viene fatto con lo stesso, immutato, calore, con la stessa vocazione, dare sollievo a chi vive per strada. Come in quel lontano 1936, o giù di lì.
Lo stesso calore che oggi responsabili e volontari della San Vincenzo mettono in un fine settimana di omaggio alla città di Monza e di apertura dell’asilo notturno per tutti coloro che vorranno condividerne le finalità e gli obiettivi raggiunti. Tutti invitano a prendere parte a due appuntamenti. Venerdì 24 ottobre, alle 21, al teatro Villoresi è in programma uno spettacolo musicale dell’associazione Amici&Voci di Vimercate. Parole, musica e danza con un cast di 40 persone in “Non solo concerto 2milaquattordici”, a ingresso gratuito.
Sabato pomeriggio, 25 ottobre, invece, si apriranno le porte dell’asilo notturno a tutti coloro che vorranno conoscere la struttura di via Raiberti. Dalle 14.30 alle 17 sarà possibile una visita guidata. In programma anche proiezioni delle attività dell’asilo e della San Vincenzo, incontri coni volontari e un piccolo rinfresco.